Adesso come ieri
“Un veloce mattino d’Aprile
Immagini che fuggono leggere
tra acerbi sorrisi di luce
La benda sopra gli occhi
Un vecchio ed un bambino
si cercano tra i rovi del tempo
È arrivato il momento
di guardare oltre il mio sangue
È giunto il momento
di ascoltare l’Universo
che si agita nell’intimo
Istinto e saggezza si rincorrono ora
come piccole farfalle impaurite:
la ricerca di un equilibrio,
di un barlume di serenità
Acre profumo si irradia violento
dalle impervie scogliere del passato
I fantasmi ritornano più forti
dopo ogni apparente vittoria della ragione
I solchi bruciano immortali,
limpidi, sottola mia pelle
Li sento bene, adesso come ieri…
adesso come ieri
E mentre un falco e la sua ombra
si inseguono senza incontrarsi mai
il cuore e la mente combattono senza tregua
per il predominio nella personalità
Tragico gioco di inganni
e di grandi paure inconsce:
la ricerca di un equilibrio,
di un barlume di serenità
Tempeste di vita cadono
pesanti e senza preavviso:
dubbi che ingigantiscono
ad ogni pianto di marea
Invidio la naturale armonia
del sole e dei delfini adesso come ieri….
adesso come ieri
Affidarmi alla mia voce
come il naufrago ad una preghiera
imparata da bambino
Un urlo cristallino e disperato,
un messaggio che attraversa improvviso
una stanza senza porte e finestre
Macchia di luna dentro un cielo color ebano,
il poeta ha trovato la sua via d’uscita
adesso come ieri….
adesso come ieri
Com’è difficile vivere
Quanto è facile morire o fuggire”