Il lamento del soldato
“Che cosa ci fai qui,
curvo come un vecchio
che ha troppi ricordi
e non può dimenticare la fame e la guerra
e l’odore forte e puro
della sua terra
Che cosa ci fai qui,
solo come un prete
che lotta con la sua coscienza
e che malgrado tutta la sua sapienza
ha ancora tante domande,
ma l’innocenza per rispondere
non ce l’ha più
E’ brutto scoprire sai
che il migliore amico mio sono io
Che cosa ci fai qui
triste come un soldato
perché il compagno è caduto
e la ragazza lo ha lasciato:
una lettera che scava una vecchia ferita…
per una distrazione, attento, ti giochi la vita
Che cosa ci fai qui
muto come una bandiera
che non può più volare
e i canti del suo paese invaso
non potrà più ascoltare
L’amore si paga soltanto
e non si compra
È brutto scoprire sai
che il migliore amico mio sono io
Che cosa ci faccio qui
davanti ad uno specchio rotto
sotto un cielo venato
Scusa se ti ho creduta,
mi sono sbagliato …
il fuoco che è dentro il cuore
chi lo spegnerà?!”