Autunno

 ” La striscia bianca di un aereo

divide in due il cielo

sopra la mia testa

Il sole sta morendo lentamente

ed è già buio oltre la collina

I rami spogli di alberi dormienti

sono come spade d’argento

che cadono dall’alto

per infrangersi nell’animo dei vinti,

mentre deboli soffi di vita

si perdono tra le foglie di uno stagno

 

E mentre una rondine, a fatica,

raggiunge i suoi compagni in viaggio

affogando in macchie colorate d’azzurro

un bambino impaurito

scompare rapido alla mia vista

senza lasciare tracce sul terreno

Eppure sento l’affannoso respiro

della sua corsa penetrare le crepe

del mio passato

Come ricordi sfocati

echi di risa estive da spiagge abbandonate,

granelli di sabbia violentati dal vento

che vanno e vengono

come le lacrime e i sorrisi

 

L’autunno è qui alle porte

e non bussa per entrare

L’autunno è qui alle porte,

di nuovo,

non ha mai bussato per entrare

Dorme la ghiaia stesa sull’asfalto

È ora di riprendere la vita “